BIBLIOGMAFIA.
i.
CODICI, DOCUMENTI E MEMORIE MANOSCRITTE
che sono le prime fonti della storia dell’arte vetraria veneziana
e muranese dal 1279 al 1854.
Nel r. Archivio Generale dei Frari in Venezia si trovano do
eumenti (dal 1279 in avanti) relativi all' arte vetraria veneziana e
muranese, nei decreti del Maggior Consiglio, del Senato, del Gonsi-
^»glio dei X, tra le carte dei Censori, degli Inquisitori di Stato, delle
eorporazioni delle arti, del Collegio dei savi sopra i dazi, dei Giu-
stizieri vecchi ecc., in originale negli archivi rispettivi ed in copia
nella collezione : Compilazione delle leggi. Si possono pur consul-
tare gli atti della Podesteria muranese esistenti nello stesso r. Ar
chivio, i primi dei quali datano dal 1285. Inoltre si possono svol-
gere i seguenti codici:
Matricola dei cristalleri ed arti annesse (margariteri e sup-
pialume); e originale con miniature; incomincia col 1318, giunge
fino al 1648. — Sta presso il Museo di Murano; ve ne ha pure
una copia nel r. Archivio gen., ed un’ altra nel Museo Correr in
Venezia; quest’ultima tra i codici Cicogna 2820-2821. Un’altra
copia ancora della stessa Matricola si trova alla Marciana segnata
Glas. VII, Cod. MGCCCLXXX VIII. — La copia dell’Archivio e la
piii completa.
19