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che rendcva classici 1 prodotti delle loro offleine, di chiamarsi gli
inventori dell’arte, giurando di conservare in Murano 1’ antica pro-
pria sede, il tanto nobile e generoso esercizio famoso in tutto il
mondo (1). I vetrai di Murano sentivano 1’ eccellenza, la supre-
mazia del proprio magistero e ne andavano nobilmente superbi.
Ne i loro erano vanti inani; questi artisti, tali nel vero senso della
parola, venivano invitati, come i piii grandi maestri delle arti
belle, dalle corti piü splendide d’ Italia e di Europa, e i miracoli
dell’ arte loro si additano tuttora dagli stranieri come un esempio
eloquentissimo che spiega 1’ ardimentosa potenza del genio italiano,
e come monumento prezioso di quanto di piü originale Venezia
e la Penisola italiana, regina delle discipline gentili, possono mo
strare dell’ antica industria accoppiata all’ arte. Questi non sono
che fatti irrefragabili ed oggi tanto piü veri e reali, dacche la po
tenza del genio dei vetrai di Murano al presente rivive in un
modo splendidissimo, e la ripelizione dei preziosi monumenti ora
accennati non si rimpiange piü perduta, ma, passate le fasi della
decadenza, rese piü fatali dalle politiche vicissitudini, e ciö che si
fa tutto giorno. Imprendendo dunque a svolgere 1’ argomento dei
vetri soffiati muranesi di lusso, mi accingo a parlare del ramo
piü nobile della Vetraria, anzi di ciö che costituisce la parte pro-
priamente artistica di quell’ industria, che a Venezia da tanti secoli
si presenla come la piü vasta e la piü ricca, la prima. Per altro
io non m’ impongo di mostrare come questo ramo cosi bello e cosi
originale dei vetri soffiati muranesi sia nato, come siasi sviluppato,
e come sia giunto al suo perfezionamento; ciö non e del mio as-
sunto. Il punto di partenza del mio lavoro sarä 1’ etä piü splendida
dell’ arte, toccherö dappoi le fasi della sua decadenza, mi soffer-
merö al valente Briati, che tentö di rialzarla, e mi staccherö da
lui per giungere a mettere in evidenza tutt’ i nobili e generosi
conati che in questi Ultimi anni si misero in atto per renderla
(1) Suppliea al principe e al Cons. dei X, marzo 1523. — Matricola dei verieri
o fioleri da Muran presso il Museo dell’ Isola, pag. 45, 46.