EDUOAZIO.NE, ISTRUZIONE E CORTURA. > 1
ProgramniR si fosse voluto abbracciare davvero tutto, sarebbe stala estrema
mente faticosa e difficile, se non atratto impossibile.
II eatalogo Germanico aveva accettato a criterio di classificazione Ia divi-
sione del Gruppo in quattro sezioni, secondo era prescritta nell’ organiz-
zazione del Giuri del dB febbrajo. Nella prima, che abbraccia le piante, l’or-
ganizzazione, i mezzi d’ insegnamento, e i risultati della scuola popolare,
cran registrati altresi tuUi gli oggetti concernenti 1’ educazione del bambino,
e per i quali un padiglione a parte e comune a tutti gli Stati fu aperto piü
tardi, ma non mai ben finito di ordinäre.
In tutta quanta I’esposizione appariva alla prima e spiccatissimo l ingegno
logico, sistematico dei Tedeschi, i quali, colto e fermato un principio, non si
fermano, se non ne hanno prima dedotte tutte le conseguenze, se non ne
hanno esaurite tutte le applicazioni, in tutti quanti gli aspetti. II principio
e questo, che 1’ insegnamento tanto piü guadagna di evidenza e di facilita.
tanto piü gagliarda immagine imprime nella mente deH’alunno, quanto piü
ogni altro senso, e in specie 1’occhio e il tatto, sono chiamati a concorrere
coll’udito nell’apprendere; quanto piü, altresi, 1’insegnamento e condotto in
maniera da produrre un armonico spedito sviluppo delle facolta intellettuali e
morali dell’uomo. L’esposizione Germanica era perfetta da capo a fondo, se si
vuole considerarla solo come una rappresentazione visibile di questo principio.
E si poleva dire, in tale rispetto, compiuta; poiche abbracciava da’ giuochi
per i fanciulli sino a’preparati microscopici piü delicati. Ne era solo com
piuta come riproduzione d’ una condizione e d’ un andamento generale di
istruzione, ma anche nel signifieato industriale. In effetti, s’e costituita intorno
a tutti questi mezzi ed istrumenti d’istruzione un’industria apposita, e vasta ;
e questa ha mandato i prodotti suoi, e notato, nel eatalogo, la sua forza ri-
spettiva di produzione. Ne darö un esempio solo. Agli oggetti esposti dalla
casa Hestermann di Hamburg e aggiunta questa noterella: - Universale ofli-
cina di mezzi d’istruzione. La casa e stata dal 1853 al 1809 in Altona, e
dal -1869 in Hamburg sotto la firma C. M. L. Hestermann; comprende de-
posito e fabbrica di mezzi d’istruzione e di giuochi d’occupazione secondo il
sistema Fröbel, e lavora per % per i mercati tedeschi, per Vs P er aUri mer '
cati europei, e circa un‘/s P er 1’ esportazione transmarina. In Londra, 1862,
la casa ottenne il primo premio (medaglia). - Un’altra casa, quella Bahse, ed
Händel di Chemnitz annuncia, com’ essa impieghi 92 persone. Ora, quest’os-
servazione non e fatta senza ragione. Essa mostra, come lo sviluppo dell’istru
zione sia diventato per la Germania non solo una fonte di miglioramento
intellettuale e morale, ed anche economico in un senso indiretto, ma anche
una cagione immediata di guadagno industriale. Ora, ciascuno Stato, un
po’ gründe - anche assai men grande che non sia 1’ Italia -, se appena 1’ istru
zione vi si espande convenevolmente, e da se solo un mercato sufliciente a
piü d’un’industria di questa natura.
Se, in questo rispetto perö, l’esposizione Germanica era perfetta, non se ne
saprebbe dire il medesimo in qualche altro. Ho detto che non tutti gli Stati
avevano seguito in tutto il medesimo concetto. Qualcuno aveva abbondato nel-
l’invio di lavori degli seolari: qualche altro, fuori de’disegni, non aveva in-