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Ma la brevita che ci siamo preüssa nel nostro lavoro
ci toglie di esporre tutti i particolari che abbiamo rac-
colti, intorno alle industrie marittime e commerciali
delle nostre possenti Repubbliche. Peru, essendo nostro
scopo di fornire intorno all’ estuario veneto le notizie
maggiori, ci piace narrare per disteso le vicissitudini
delle costruzioni navali in Venezia.
Dagli umili inizi„ nei primi secoli (VI e IX) alla di-
fesa dell’ Adriatico, al conquisto della Dalraazia (sec. X),
alla presa di Gostantinopoli (secolo XIII), alle lotte con-
tro i Genovesi, Ottomani, ecc., al dominio nella terrafer-
ma, la Repubblica di Venezia, colla libertä che i tempi
concedevano, col valore e col senno, pote divenire una
grande potenza conquistatrice e commerciale, e dal mare
prendere sempre nuova vigoria.
L’ uso dell’ ago calamitato, il parallelismo dei meri-
diani sulle carte nautiche, il calcolo trigonometrico ap-
plicato alle operazioni di mare, le scoperte e i viaggi e
le conquiste marittime, le cognizioni astrohomiche e
vol. 1 e 2; il libro III, capo III, IV e V del vol. 3 ; il libro II del vol. 4;
il lib. II, capo III e IV del vol. 5; e il vol. 7 e 8 passim. — Romanin :
Storia doc. di Venezia, sulle navi veneziane, cap. I, pag. 113,
166, 172, 174, 190, 200, 229, 230, 233, 274, 287, 294, 313, 323,
327; II, pag. 31, 55, 64, 361; sulle cocche, III, pag. 270, 286;
sulla nautica, II, pag. 386; sulle galee (Arsenale), 111, pag. 380; sui
maestri (Arsenale), IX, pag. 36 e passim ; — e il Casoni nelle varie
sue monografie. — Altre opere citiamo mano mano in nota. — All’ Ar-
chivio dei Frari abbondano le fonti statisiiche, eome indicbiamo,
anche pei tempi antichi (pei primi secoli, cfr. Liber Plegiorum Comu-
nis, leltere al Rettore ed esempl. in fogl. quad. del sec. XIV (Miss.
Cod. s. n.); lo Statuto delle navi ecc. ecc.